P.S. - Fino a ieri erano 22 (secondo stime 'istituzionali') le famiglie che chiedono (semplicemente) un comunissimo gesto di commemorazione per il galantuomo e uomo probo, il gioiosano prof. Filippo Fifì Carmeni. Da oggi, con l'adesione dell'avv. Mike Bonomo, sarebbero 23. Diciamo 'sarebbero' e non 'sono' perchè in realtà sono molte di più. Ma quelle stesse 22 famiglie sarebbero ugualmente rispettabili e mai meritevoli di manipolazione. Tanto più che non si tratta di famiglie mafiose ma casomai di 'gente che per 'loro' non conta', quelli che forse Sciascia, dando voce a non condivisi personaggi, definiva 'aranci 'i 'n terra'.
Carmeni e Garibaldi, feriti e (ri)feriti
On. Salvatore Natoli, on. Giuseppe Scianò, il recupero della verità e della memoria storica, logistica o sentimentale (che dramma sarebbe non ricordare più la via di casa, il primo bacio, la prima carezza il primo bene ricevuto in vita nostra) impongono 'strazio' e, sovente, ingiustizia. Voi, on. Natoli e on. Scianò, col Fronte Nazionale Siciliano, ‘lottate’ per la verità e la Memoria Storica, per contrastare la congiura del silenzio e la manipolazione (…) da parte della politica dominante… Parimenti, 23 famiglie di Gioiosa Marea 'sono costrette a lottare' per la memoria del prof. Carmeni. Il prof. Fifì non è paragonabile a Giuseppe Garibaldi né al Generale Raffaele Cadorna. Ma l’ingiustizia, la congiura del silenzio e la manipolazione hanno meccanismi simili, nel loro piccolo.Con rispetto, 'uno delle 23 famiglie'.
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