Alla prof.ssa Ceraolo Spurio rispondiamo: l’avv. Gullo, assieme ai consiglieri provinciali Grigoli e Rao, stanno facendo in modo che il Ministero riveda l’aspetto della normativa che, assegnando il monte ore a ciascun docente, ovvero a ciascun alunno disabile, affinchè ne consegua un (re)innalzamento del numero complessivo delle ore stesse, un recupero di ‘cattedre’. La questione del federalismo è ‘suggestiva’ nel titolo ma non nella sostanza perchè chiede di proporre alla Regione Siciliana “la non applicazione delle direttive nazionali in materia di Pubblica Istruzione”, ciò avvalendosi dell’autonomia legislativa regionale in materia” (è questo che abbiamo virgolettato 'federalismo'). Gullo chiede pure di mettere a disposizione l’ufficio legale della Provincia per sostenere concretamente (nelle sedi amministrative e giudiziarie) “le azioni delle singole famiglie tese alla salvaguardia del diritto allo studio e all’assistenza” e, in subordine, le richieste che non dovessero venire accolte, ricorrendo a “forme di assistenza suppletive”: qua la 'strategia' è la “continuità formativa degli alunni diversamente abili”. Saluti.
Caro Marcello, no quelle scritte non si trovano dove dici ma sulla parete esterna dell’oleificio Cusmà, lungo la scorrevole che superando il supermercato Conad porta verso il ristorante Alcatraz (dove si mangia bene). Sulla sinistra c’è l‘oleificio e là stesso una fontana comunale e… le scritte poetiche. Alcune, però, si trovano a Gioiosa, nei pressi del complesso scuola media e campo di calcetto. Vai a vedere. Comunque 'spenta, almeno quando 'ha' deciso di scrivere quelle sciocchezze'. Per il resto, figurati...
ANTI73' PENTITO (o pentita?) No caro (o cara) anti73, quanto ritieni sia da ‘tagliare’ lo taglierai tu. Poi lo rispedisci e noi lo pubblicheremo, senza alcun taglio. Riguardo il nick o la sigla saprai che il documento spedito con email può sempre essere ‘tracciato’. Ma resta coi piedi per terra… Ciao.
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