(1/9/08) Repubblica Italiana, Corte dei Conti, adunanza del 22 nov. 2006, la Sezione di controllo composta dai magistrati dott. Maurizio Meloni, Antonio Dagnino e Francesco Targia, esaminata la relazione compilata dall’Organo di revisione contabile del Comune di Gioiosa Marea, udito il relatore Referendario dott. Francesco Targia; uditi il dott. Ignazio Spanò e il dott. Antonino Colica, sindaco e responsabile del settore economico del Comune di Gioiosa Marea, accerta che il preventivo per l’esercizio in corso non garantisce il rispetto delle regole previste dal patto di stabilità e boccia i conti. La gravità della irregolarità va fondamentalmente riferita alla salvaguardia degli equilibri di bilancio. Dall’esame della predetta relazione, redatta dal Collegio dei revisori del Comune di Gioiosa Marea, è emerso che l’impostazione del preventivo non è tale da garantire il rispetto delle regole previste dal patto di stabilità. Infatti, a fronte di un obiettivo di spesa pari a 1.610 migliaia di euro, le spese previste ammontano a 2.234 migliaia di euro. La Corte ordina che siano acquisite le necessarie misure correttive che, ai fini della vigilanza sulla loro adozione prevista dall’art. 1, comma 168, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, dovranno essere trasmesse alla Sezione regionale di controllo. (leggi la deliberazione)
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