(Gioiosa M., 14 sett. ’08) - Durante la recente campagna elettorale per il rinnovo degli amministratori locali, a Gioiosa Marea, i due candidati a sindaco Spanò (che è stato eletto) e Princiotta, che dopo la sconfitta elettorale alle elezioni comunali si è preso la rivincita, facendosi eleggere consigliere provinciale, si confrontavano con gli elettori gioiosani relazionando sul loro programma elettorale. Programmi che è obbligatorio presentare e che, a dire di molti, risultavano quasi identici: solo piccole sfumature di diversificazione, per quanto riguarda la realizzazione di opere che "faranno grande” Gioiosa Marea: realizzazione di porti, aeroporti, campi da golf, non ricordo se uno dei due abbia anche previsto la realizzazione di casinò o basi di lancio missilistiche, indispensabili per lo studio e la conquista di altri corpi celesti. Ricordo, però, con certezza che entrambi promettevano una rapida approvazione dell’araba fenice, volgarmente più nota con il nome di piano regolatore. Non sono un professionista dell’informazione e con tutti i limiti del dilettante ho cercato di dipanare la matassa. Sul sito istituzionale del comune di Gioiosa Marea, nell'area riservata ai comunicati stampa ce n’è uno, non datato, che porta la firma del responsabile dell’ufficio tecnico ing. Ballato, in cui si informa (in formato PDF) sullo schema di massima del PRG. Non essendo il sottoscritto un ‘PDF-competente’, pensando di aggirare l’ostacolo, ho approfittato delle capacità si sopportazione e della sicura competenza tecnica di un affermato professionista gioiosano, l’arch. Giulio Russo che, non solo per dovere formale sento la necessità di ringraziare pubblicamente, per l’intervista che mi ha concesso, che trascrivo integralmente.Architetto Russo, cosa mi dici del PRG di Gioiosa Marea?
Risposta: “Io non so”!
Tu non lo sai? Loro lo sanno?
R.: Non lo so!
Grazie architetto Russo.
Raffaele Ianniello
Raffaele Ianniello
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