Valutare l'incidenza venefica delle emissioni nella lavorazione della vetroresina nell'erea Gioiosa Marea-Villafranca T., è l'oggetto di una interrogazione al Presidente della Provincia Regionale di Messina
Messina, 30 ott 08 - "Considerato che nella zona compresa tra il comune di Gioiosa Marea e quello di Villafranca vi è la più alta concentrazione di aziende appartenenti al settore indicato, i consiglieri chiedono al Presidente della Provincia, on. Nanni Ricevuto ed all’assessore competente di "informarci sugli eventuali interventi già svolti in merito, ed in caso contrario, di intervenire al più presto, monitorando l’effettiva emissione di questa sostanza altamente tossica, verificandone periodicamente, mediante appositi sistemi, la concentrazione presente in tali territori, e portando a conoscenza l’assemblea consiliare della situazione completa ad oggi". Il Gruppo consiliare Gioventù della Libertà ha rivolto una interrogazione al Presidente del Consiglio Provinciale, on. Nanni Ricevuto, e all'assessore Provinciale all’Ambiente sull'incidenza venefica delle emissioni nella lavorazione della vetroresina nell'area Gioiosa marea-Villafranca Tirrena, nonchè sui 'fumi' che la città di Milazzo ed i paesi limitrofi, ormai da anni, subiscono dalla Raffineria e della centrale termoelettrica ”Edipower”. "Che, oltre a tali strutture, un nuovo pericolo per la salute di tutti i cittadini del comprensorio sembra provenire dalle industrie produttrici di imbarcazioni di lusso, che nel corso della lavorazione della vetroresina probabilmente immettono nell’aria una sostanza riconosciuta come cancerogena, ossia lo “stirene”. Consiglieri Enzo TESTAGROSSA, Massimiliano BRANCA, Giuseppe SAYA (fonte Uff. stampa Provincia)
DALL'UFFICIO STAMPA DELLA PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA
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Il prof. Limosani esperto del presidente in Sviluppo economico
Acquedolci: chiusura tratto provinciale Favara-Furiano
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