L'onorevole del cavolo: per merito non per offesa
Gioiosa Marea, 16/10/2008 - L'on. Luciano Ordile è stato deputato regionale (ed assessore alla pubblica istruzione) dalla VII all’undicesima legislatura, come dire dagli anni ’70 al 1995. La sua attività parlamentare fu moderna e per molto versi innovatrice, perfino estrosa. Si occupò di piccole e grandi iniziative. Tra le ‘curiosità’ ricordiamo una ‘battaglia’ intrapresa per la difesa della macchia mediterranea, quando non era ancora stata definito cosa ‘ufficialmente’ si dovesse intendere per ‘macchia mediterranea’. A questo ha provveduto 5 anni dopo la conclusione della carriera parlamentare dell’on. Ordile il governo regionale con decreto presidenziale concernente i 'Criteri per l'individuazione delle formazioni rupestri, ripariali e della macchia mediterranea'. Proprio l’on. Ordile si fece strenuo difensore di una varietà vegetale che quel decreto legittimò al patrimonio della macchia mediterranea: la brassica incana, un cavolo selvatico autoctono della vallata di Mongiove e per questo venne pure chiamato, fino al 1995, ‘cavolo di Mongiove'. continua
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