Scuola: “Corpo sessualità, fascino e mistero”
Gioiosa Marea, 15 ottobre 2008 - Dopo tante rivoluzioni che di culturale avevano ben poco, nel 1976, con l’approvazione dei “decreti delegati” si pensava di rompere il “muro” che bloccava l’ingresso dei genitori e dei ragazzi della scuole superiori a livello decisionale e propositivo. Il fallimento è sotto gli occhi di tutti, sono state create delle strutture avallate dal consenso elettorale, cui non è stato mai consentito di decidere. I tempi cambiano, adesso anche piccole organizzazioni territoriali apparentemente volontaristiche, sembra si autocandidino, sostituendosi a chi a livello istituzionale ne dovrebbe avere le competenze. Giorno 30 del corrente mese si dovrebbe svolgere presso l’auditorium comunale di Gioiosa Marea, con lo sponsor di tipo economico del Comune e dell’assessorato comunale alla pubblica istruzione, un convegno rivolto agli alunni della scuola media, in maggior parte minorenni, avente per tema “Corpo sessualità, fascino e mistero”. Non si evince dal comunicato se l’educazione sessuale, ammesso che si tratterà l’argomento, sia entrata a pieno titolo nei programmi della scuola media inferiore, se chi relazionerà ne abbia, oltrechè i titoli accademici le dovute autorizzazioni, se la dirigente scolastica sia stata informata dell’iniziativa e se recepita intenda informare i genitori degli alunni minorenni che per obbligo di legge sono obbligati a frequentare la scuola.Tutelare minori non è bigottismo. Raffaele Ianniello
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