Consiglio comunale: la confusione e la svolta

29 nov 2008 - La seduta del consiglio comunale di Gioiosa Marea del 27 novembre scorso iniziava e si svolgeva come da routine: approvazione del verbale della seduta precedente, qualche assente, tentativi di fuga, varianti a qualche piano di lottizzazione, stralci, riconoscimenti di debiti fuori bilancio, pignoramenti conseguenti, riconoscimento di parcelle ad avvocati, chi ci guadagna molto di più, anzi forse troppo e chi si deve accontentare delle briciole. Ad ogni punto trattato l’intervento del capo gruppo di opposizione Francesco Cultrera motivava voti contrari ed astensioni, anche per il fatto che - a suo dire - “molto spesso, anzi quasi sempre, il massimo consesso comunale, per distrazione o altro non viene messo nelle migliori condizioni di capire cosa si sta votando”. Considerazioni che sono state ritenute valide anche dal Presidente del Consiglio, avv. Salvatore Salmeri, che invitava i rappresentati degli uffici ad una maggiore attenzione per il futuro. Nulla lasciava presagire la brillante svolta imposta da due donne, i consiglieri Basilia Aragona e Carmelita Lisciando, le quali hanno alzato il tono ed il livello di un consiglio comunale molto spesso troppo distratto e stanco. Raffaele Ianniello
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