NUCLEARE. LOMBARDO, IL RIFERIMENTO A MALTA FA PARTE DI UN DISCORSO PIÙ AMPIO Palermo, 8 novembre 2008 - “Non ho mai affermato che esistono centrali nucleari a Malta. Il mio riferimento faceva parte di un ragionamento più complesso. Se si costruissero centrali nucleari a due passi da casa nostra, in Calabria o a Malta, ad esempio, e la tecnologia non fosse sicura, in Sicilia correremmo ugualmente dei rischi”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, in relazione ad un articolo apparso sul sito online di Malta Today. Sulla questione ‘Malta’ abbiamo intervistato l’ing. Ettore Salpietro, direttore dell’Efda di Monaco di Baviera (originario di Brolo), tra i più rappresentativi studiosi del progetto internazionale “Fusione ed Acceleratori (FAM)”. “Ritengo che Lombardo abbia chiarito a sufficienza la sua posizione, sia con riferimento all’esistenza di centrali nucleari a Malta, sia sull’opzione nucleare tout court. Quando si fa riferimento alla sicurezza continua>>
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