L'Associazione “ AGORA’- GUARDARE AL FUTURO” auspica che il porto di S. Giorgio possa essere una scelta opportuna e condivisa, specie a S. Giorgio
11 dic 2008 - In merito alla realizzazione di un porto canale a San Giorgio, auspichiamo che si apra all'interno della comunità gioiosana un serio confronto di merito sull'utilità, l'opportunità, la fattibilità e la sostenibilità di tale opera. Ad essere coinvolti nella discussione dovranno essere gli amministratori, gli operatori economici, i professionisti, gli ambientalisti e la cittadinanza tutta. Infatti è innegabile che l'entità di tale opera fa si che essa non possa essere realizzata senza un consenso degli abitanti della frazione San Giorgio. Sicuramente il porto potrà essere occasione per la creazione di nuovi posti di lavoro, sia in fase di realizzazione che di gestione dello stesso, e mai come in questo momento di grosse difficoltà economiche tale opportunità è necessaria.
D'altro canto l'esperienza del passato ci insegna che le scelte fatte in emergenza e senza la giusta ponderazione, alla lunga si sono rivelate inefficaci o addirittura dannose per la comunità, compromettendo in alcuni casi la possibilità di un reale sviluppo del territorio. Pertanto auspichiamo che tutte le scelte in merito vengano fatte alla luce del sole, con la più ampia partecipazione popolare possibile, tramite convegni, dibattiti, tavole rotonde, consigli comunali aperti e quant'altro che garantisca una reale trasparenza nelle scelte. Facciamo quindi proprie le dichiarazioni in merito rilasciate dal consigliere Lembo Luscari Basilio nell’ultima seduta consiliare.
-----------------------------------------------------
In giro si commenta l’intervista che una emittente locale è riuscita ad ‘estorcere’ al sindaco di Gioiosa Marea sulla faccenda porto di S. Giorgio. I commenti la descrivono come intervista di servizio. Noi vogliamo immaginarla ‘eroica’: è eroismo - infatti - essere riusciti ad ottenere un’intervista dal mitico sindaco Spanò, che rifugge il clamore, tranne che non abbia le ‘mani legate’. Non escludiamo che il sindaco tornerà a parlare se adeguatamente pregato o 'legato'.
Nessun commento:
Posta un commento