Palermo, 23 dicembre 2008 - La situazione di crisi in provincia di Messina, dovuta alla interruzione, causata delle recenti piogge, delle strada di accesso alla discarica di Mazzarà Sant’Andrea, in cui conferiva tutta la provincia, è stata temporaneamente risolta. Grazie all’individuazione di siti alternativi di smaltimento, in particolare la discarica di Enna per l’ATO ME1 e la discarica di Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, per il resto della provincia di Messina, compreso l’ATO ME2, che aveva precedentemente individuato la discarica di Siculiana in provincia di Agrigento, la situazione nell’immediato è da considerarsi risolta. Lo comunica l’ARRA in una nota indirizzata a tarda sera a tutti i Comuni interessati.P.S. - Già ieri avevamo pubblicato un precedente comunicato dell'ufficio stampa della presidenza della Regione siciliana di pari contenuto. Repetita iuvant
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