MESSINA, 25/02/2009 - Appena l'altro ieri un cittadino marocchino, un 'clochard' chiamato Giovanni, è stato trovato morto su una panchina in piazza Cairoli, a Messina, proprio di fronte a un grande magazzino, in pieno centro. L'uomo è morto 'praticamente' di freddo (e di indifferenza). Ieri un altro 'clochard' è morto di freddo (e indifferenza) a Palermo: il secondo in due giorni in Sicilia. Il clochard di 51 anni, dopo essere stato ricoverato nell'ospedale Civico a Palermo era stato soccorso da due passanti, che lo avevano notato in fin di vita su un marciapiede, nei pressi del mercato di Ballaro'. Sulla vicenda sono in corso indagini della Procura di Palermo. L'uomo aveva lasciato la sua famiglia dopo aver perso il lavoro. Ma non c'è un centro a S. Angelo di Brolo, ad esempio, per l'accoglienza delle persone immigrate? E se non quello, perchè non accogliere queste persone, prima che muoiano, nelle strutture (a vario titolo) esistenti a Messina, a Capo d'Orlando, a Milazzo, a Barcellona P.G., a Iria di S. Agata Militello? In ambedue i casi i 'clochard' erano ben conosciuti, al punto da avere pure un confidente nomignolo... E 'clochard' è solo un pietoso appellativo, che dovrebbe servire a nobilitare quei poveracci, o un tipo di spazzole francesi 'fabbricate' per tergere le nostre coscienze?
Dopo Messina un altro 'clochard' muore di freddo a Palermo
MESSINA, 25/02/2009 - Appena l'altro ieri un cittadino marocchino, un 'clochard' chiamato Giovanni, è stato trovato morto su una panchina in piazza Cairoli, a Messina, proprio di fronte a un grande magazzino, in pieno centro. L'uomo è morto 'praticamente' di freddo (e di indifferenza). Ieri un altro 'clochard' è morto di freddo (e indifferenza) a Palermo: il secondo in due giorni in Sicilia. Il clochard di 51 anni, dopo essere stato ricoverato nell'ospedale Civico a Palermo era stato soccorso da due passanti, che lo avevano notato in fin di vita su un marciapiede, nei pressi del mercato di Ballaro'. Sulla vicenda sono in corso indagini della Procura di Palermo. L'uomo aveva lasciato la sua famiglia dopo aver perso il lavoro. Ma non c'è un centro a S. Angelo di Brolo, ad esempio, per l'accoglienza delle persone immigrate? E se non quello, perchè non accogliere queste persone, prima che muoiano, nelle strutture (a vario titolo) esistenti a Messina, a Capo d'Orlando, a Milazzo, a Barcellona P.G., a Iria di S. Agata Militello? In ambedue i casi i 'clochard' erano ben conosciuti, al punto da avere pure un confidente nomignolo... E 'clochard' è solo un pietoso appellativo, che dovrebbe servire a nobilitare quei poveracci, o un tipo di spazzole francesi 'fabbricate' per tergere le nostre coscienze?
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