Gioiosa Marea, 23/04/2009 - Dalla riunione del consiglio comunale di ieri sera emerge che il problema della realizzazione dello svincolo autostradale è politico, e a gran voce in particolare quasi tutte le donne presenti nel consiglio comunale hanno detto: "E' un problema che vogliamo e dobbiamo risolvere per noi e per i nostri figli". Emozionante il sentimento materno che ha fatto sprigionare la grinta necessaria ad ogni buon politico. Si alla grinta verbale e non volgare sentita in consiglio comunale. Fa ben sperare anche se il consigliere Mariagrazia Natoli faceva ricordare al consiglio che dalla riunione congiunta fra i comuni di Piraino e Gioiosa Marea, il sottosegretario di Stato alle Infrastrutture, Giuseppe Maria Reina, ha detto che la realizzazione dello svincolo è una strada in salita. Il consiglio comunale ha risposto "IN SALITA MA NON IMPOSSIBILE". Tra il pubblico si diceva di uno svincolo stimato in 8 milioni di euro mentre per riparare la statale le cifre spese e da spendere sono di più. Basilio La Galia-----------------------------------------------------------------
Su Facebook ‘vive’ un gruppo la cui mission è la realizzazione dello svincolo autostradale a Gioiosa Marea. Assieme alle ‘donne’ di Gioiosa Marea si battono per la realizzazione di un’opera ‘logica’, scontata, necessaria, indispensabile: lo svincolo autostradale. Il riferimento particolare, scrivendo ‘donne’, è alle 'donne della politica' a Gioiosa Marea: le consigliere Basilia Aragona e Carmelita Lisciandro. Coraggiose, attive. Ma un’altra voce encomiabile e coraggiosa, in un deserto arido di vita e di vitalità, è quella di Basilio La Galia e del Gruppo ‘CHI VUOLE LO SVINCOLO DELL'AUTOSTRADA A GIOIOSA MAREA’, del quale Basilio è fondatore (su Facebook). Il sottosegretario Giuseppe Maria Reina ha detto ‘Lo svincolo è una strada in salita’. E’ vero, lo abbiamo sentito con le nostre orecchie. Ma non voleva certo riferirsi alla 'salita' di Capo Skino, quella sulla quale si stanno eseguendo lavori ‘urgenti’ e incomprensibili. O meglio, comprensibilissimi quanto assurdi, ingiustificati, clamorosi. Clamorosi, clamorosi, clamorosi. Pensateci un attimo, se non ci avete pensato (ma lo escludo). Sono lavori clamorosi (per non usare aggettivi meno opportuni, seppure più oggettivi e appropriati). Perciò, sconvolto e nauseato ripeto: clamorosi! mm
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