Messina, 6 maggio 2009 - Che il progetto per la realizzazione del porticciolo turistico nella frazione di San Giorgio del Comune di Gioiosa Marea fosse insostenibile, lo avevamo detto e scritto.
Con nota del 1 ottobre 2008 avevamo infatti presentato formalmente le nostre osservazioni alla Capitaneria di Porto di Milazzo e per conoscenza al Ministero dell'Ambiente.
Tra i tanti aspetti che ci avevano lasciati a dir poco perplessi, leggendo il progetto presentato dalla Volturno sas e dalla J-Loig, vi era infatti la circostanza che nello studio di prefattibilità ambientale fosse del tutto assente la valutazione del possibile impatto ambientale dell'opera con il SIC (Sito di Interesse Comunitario) "Capo Calavà", i cui confini si trovano a stretto ridosso dell'area interessata dal progetto.
Con sollecitudine, la Direzione per la protezione della natura del Ministero dell'Ambiente, riscontrando la nostra nota, ha invitato in data 24 ottobre 2008 l'Assessorato Ambiente della Regione Siciliana a svolgere gli opportuni accertamenti onde verificare il rispetto degli adempimenti in materia di Valutazione di Incidenza.
Dopo ben 5 mesi di attesa, in data 11 marzo 2009, l'Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana ha finalmente partorito la nota prot. n. 19282 con la quale ci comunica che "...non risulta essere pervenuta alcuna istanza di attivazione della procedura di Valutazione di Incidenza".
Notiamo tra l'altro come tra i destinatari per conoscenza di questa missiva vi sia anche il Sindaco del Comune di Gioiosa Marea, che rappresenta lo sparuto fronte dei sostenitori dell'opera. Bene farebbe, riteniamo, lo stesso Sindaco a rendere ormai pubblico il contenuto di tale lettera, evidenziando come persino dal punto di vista burocratico e legale il progetto non sia sostenibile. Sottolineiamo, a tal proposito, come il Sindaco non abbia sinora informato neanche quel Tavolo tecnico, appositamente costituito con il patrocinio del Consiglio comunale per approfondire la delicata vicenda del progetto del porticciolo turistico.
Il paradosso di questa vicenda è che l'opera risulta essere fortemente osteggiata dalla quasi totalità degli abitanti della frazione di San Giorgio. Persino gli operatori turistici locali hanno da tempo aderito al comitato spontaneo che si batte contro la realizzazione dell'opera.
Perchè quindi continuare ad ostinarsi nella necessità di realizzare un'opera che ai più appare del tutto inutile?
Rivolgiamo il nostro interrogativo in particolare al Sindaco di Gioiosa che in questa vicenda ci sembra aver imboccato un vicolo cieco. A cosa ed a chi servirebbe la realizzazione di un mastodontico bacino di circa 70mila metri quadri, la cui ricaduta occupazionale sarebbe, stando al contenuto del progetto stesso, di appena 15 nuove assunzioni?!? Ed ancora, che fine ha fatto il progetto di completamento del ripascimento della costa da tempo interessata da preoccupanti fenomeni di erosione?
Piuttosto che avventurarsi in faraonici progetti, di dubbia utilità per la comunità locale, non sarebbe più opportuno realizzare nella spiaggia di san Giorgio un'area attrezzata per i pescatori, una zona pedonale, un parco giochi, una pista ciclabile, un'area attrezzata per i camper, la risistemazione dei marciapiedi? Si tratta di interventi dai costi assai modesti, con impatto ambientale nullo e soprattutto da anni attesi dalla comunità locale, in specie dagli operatori turistici.
La Direzione provinciale dei Verdi di Messina
C'è qualche opera sulla quale i verdi sono d'accordo?
RispondiEliminaAeroporto del Mela: no.
Aeroporto di Torrenova: no.
Porto di S.Giorgio:no.
Porto di Taormina: no.
Alta velocità: no.
Autostrada Livorno - Civitavecchia: no.
Rigassificatori: no.
Termovalorizzatori: no
Si potrebbe continuare con un elenco lunghissimo. Il motivo è sempre lo stesso, ovvero l'impatto ambientale, il deturpamento estetico del territorio.
Nessuna critica, invece, alla realizzazione dei campi eolici di cui, anzi, sono grandi sostenitori. E allora il problema non è l'impatto ambientale perche le pale eoliche da questo punto di vista sono devastanti (una volta tanto ha ragione Sgarbi) ma,come al solito, le posizioni ideoligiche pregiudiziali veso tutte quelle opere che non rientrano nella loro concezione del mondo.
forse per te caro ambientalista...non serve !!!!
RispondiEliminaMa poi non scrivere luride bugie (la maggioranza assoluta delle persone di san giorgio non vogliono il porto),falsita' pura falsita' ....raccolte 1.000 casa per casa facendo un po' di politica e menzogne ...forse mettendo anche qualche firma , diciamo da molto lontano ecc......
Ma poi chi sono questi operatori turistici che non vogliono il porto?......altre migiaia..
Fate una cosa andate dall'emittente onda tv e fatevi dare il servizio sul porto ....e rendetevi conto di quello che pensa la gente comune e tutti quelli che hanno un esercizio commerciale !!!
DISTINTI SALUTI L.R.F