LEMBO LUSCARI: "SEGNALI DI FUMO PER ASPIRANTI PALADINI"

27/08/2009 - In relazione alla seduta di Consiglio comunale tenutasi ieri, 26 agosto, a Gioiosa Marea, riceviamo e pubblichiamo integralmente l’intervento formalizzato in aula dal capogruppo di maggioranza, Basilio Lembo Luscari, che avevamo come flash anticipato e che spiega le autentiche ragioni che hanno indotto il gruppo di maggioranza, a suo tempo, a dissociarsi dalle scelte delle consigliere Aragona e Lisciandro.

Gioiosa Marea, 27/08/2009 - Oggi ci troviamo di fronte ad una proposta che i proponenti stessi definiscono “un segnale”, si! Infatti si tratta solo di un “segnale di fumo” dico io, perché ci troviamo di fronte alla solita proposta populistica e demagogica che serve a buttare fumo e propaganda, in quanto alla fine non dara' niente a nessuno, ma che serve solo a vendere fumo e per dare a vedere che c'e' chi si erge a paladino per la difesa dei cittadini e chi invece i cittadini li vuole tartassare, ma in realtà non e' cosi', perche' noi non vogliamo tartassare nessuno ma cerchiamo di garantire i servizi essenziali a tutti i cittadini e vorrei ricordare che noi, piu' volte, in questi mesi, abbiamo proposto, votato e inviato allo Stato, alla Regione a all'Ente autostrade diversi ordini del giorno e richieste di sgravi fiscali per tutti i cittadini.


Penso che noi tutti siamo consapevoli dei disagi economici, sociali e persino psicologici, che tutti i cittadini, tutti nessuno escluso, non solo le attivita' produttive, in questi anni hanno dovuto sopportare; pensiamo - per esempio - a tutti quei cittadini che sono costretti giornalmente a recarsi fuori Gioiosa, a quei cittadini che mettono i tutti giorni i propri figli sui pulmann per andare a scuola e credo che noi abbiamo il dovere di pensare a tutti i cittadini non solo ad una parte di loro.

Per quanto concerne le attivita' produttive io ritengo che come amministrazione, come Consiglio comunale, dobbiamo iniziare a vedere piu' lontano dal nostro naso e a pensare con visione una piu' strategica e piu' generale.

Io penso che le nostre attivita' produttive e il paese tutto non abbiano bisogno solo di “segnali” ma abbiano bisogno di sostegni concreti, abbiano bisogno di un Comune che eroghi servizi efficienti, che metta le attivita' produttive nelle condizioni di lavorare, abbiano bisogno di interventi massicci a sostegno del turismo che portino presenze nel nostro paese tutto l'anno destagionalizzando il turismo stesso, abbiano bisogno di credito per poter rilanciare la propria attivita'.


A tal proposito so che a breve uscira' il bando regionale per “i Centri commerciali naturali” che potrebbero permettere ai commercianti, agli artigiani e alle attivita' produttive di attingere a centinaia di migliaia di euro a tasso agevolato e a fondo perduto, pertanto io invito l'amministrazione non appena esce il bando ad attivarsi per presentare i relativi progetti.

Penso inoltre, che come Comune dovremmo attivarci per dare un sostegno finanziario a chi rinnova la propria attivita' e a chi investe in nuove attivita'. Sulla proposta agli atti nutriamo una serie di perplessita' che sono sia di carattere tecnico ma anche a carattere formale.

Infatti riteniamo che la proposta agli atti sia un proposta indefinita, non chiara, confusionaria, perchè - intanto - non chiarisce se le imposte comunali si vogliono ridurre e quindi in che misura si vogliono ridurre, o se si vogliono invece togliere, inoltre crea disparita' tra i vari cittadini e le varie attivita' produttive:
- sgravio ICI sara' a beneficio solo di quelle attivita' che hanno i locali di proprieta', mentre chi e' in locazione non usufruirà di alcun beneficio;
- imposta sulla pubblicità pagata solo da qualche ditta in quanto le insegne pubblicitarie fino a 6 mq. non la pagano gia' per legge.
- tassa sul suolo pubblico legata solo ad alcune attività.
- tutte le varie proposte hanno bisogno di essere definite e munite dei pareri dei funzionari competenti. in ultima analisi mi pare opportuno osservare che le proposte debbono essere attuate in fase di approvazione del bilancio.

Noi pensiamo che una riflessione puo' essere fatta sull'addizionale Irpef che tocca tutti i cittadini e solo aver verificato l'attuabilità' e costi dell'obbiettivo per cui e' stata istituita: “la costruzione del palazzo municipale”.

Gioiosa Marea, lì 26/05/2009

Basilio Lembo Luscari
Consigliere Comunale
Capo Gruppo di Maggioranza

Nessun commento:

Posta un commento