Piraino, 20/09/2009 – Ieri tra Capo d’Orlando e Piraino è stato tolto il drappo al ‘Modello Nebrodi’, quello che l’on. Ferdinando Latteri si è assunto come il progetto da pensare, studiare, elaborare e presentare al leader del Movimento per l’Autonomia, come la metafora compiuta di quello che in atto è definibile “Modello tematico dei Nebrodi” ma che è destinato ad essere mutuato e riprodotto in tutta la Sicilia, ma forse non solo in Sicilia. Tale modello, rigorosamente firmato Ferdinando Latteri, ieri ha avuto “il sigillo del presidente della regione Siciliana e leader del MPA”, come lo stesso on. Latteri ha sottolineato al microfono della ristretta sala B del centro Don Puglisi di Gliaca di Piraino.“Non ci saranno tesseramenti - ha affermato l’on. Latteri. - Il tesseramento è di per sé un indizio equivoco e fa parte della vecchia maniera di intendere la politica. Modo dal quale intendiamo staccarci nella forma e nella sostanza. Nella forma, non per un fatto puramente estetico, da affidare alla comunicazione, ma perché dalle forme spesso trae spunto la sostanza. E noi siamo interessati ad un modo di fare politica che abbia la sostanza delle azioni spontanee, scaturendo dal bisogno di intendere la vita e la società come una realtà da vivere quanto più possibile con spirito di servizio, come fa il medico, come fanno i professionisti (ad esempio) nella loro missione umana e professionale”.
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