
Gioiosa Marea (Me), 25/11/2011 - La
‘Giava delle bombe atomiche’ è un brano musicale esportato dai cantautori francesi anni ’60 e in Italia portato, in qualche modo, al ‘successo’ da Bruno Lauzi e cantato da Fausto Amodei e da pochi altri. Il brano, che non arriverà mai a Sanremo, parla di un
‘famoso rigattiere che vive la sua vita in uno scantinato, ma pur essendo autodidatta ha la mente adatta a fare lo scienziato". E come un grande luminare passa le sue ore a fare esperimenti, ma poi la sera su da noi narra gli avvenimenti e si rilassa un po':
“Per fabbricar la bomba H, oh ragazzi miei si sappia, non ci vuole niente / per mettere il detonatore bastano due ore per chi è intelligente / riguardo poi alla bomba acca, certo porca vacca ci ho studiato un pezzo, / ma il fatto è che il raggio d’azione tocca a malapena i quattro metri e mezzo. / C’è qualcosa che non va, do un’occhiata e torno qua”...
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