Gioiosa M.: due denuncie per furto d'acqua e danneggiamenti

COMUNE DI GIOIOSA MAREA (PROVINCIA DI MESSINA

(COMUNICATO STAMPA)
- Con un’azione congiunta fra l’Amministrazione comunale di Gioiosa Marea e la locale Stazione dei Carabinieri di Gioiosa Marea guidata dal Maresciallo Fazio, sotto il coordinamento della Compagnia Carabinieri di Patti guidata dal tenente Leuzzi, sono stati denunciati due persone accusate di furto aggravato, danneggiamento e reato continuato relativo all’approvigionamento idrico dall’acquedotto comunale.
Il tutto è stato accertato a seguito di diversi fatti verificatesi nel corso degli ultimi mesi, allorquando, i soggetti oggetto di denuncia, hanno manomesso ripetutamente i vari misuratori idrici collocati dal comune, i quali venivano danneggiati in modo tale da essere illeggibili. L’acqua così attinta dal civico acquedotto, veniva utilizzata per scopi irrigui, e non per usi domestici, così come peraltro disposto da una recente ordinanza sindacale, emanata per ridurre al minimo i consumi idrici sul territorio comunale in questi momenti di forte emergenza idrica dovuta alla siccità.
I denunciati, ignorando di essere oggetto di accurata azione di sorveglianza e monitoraggio, hanno continuato imperterriti la loro azione, senza alcun sospetto, fino al momento in cui sono stati loro contestati fatti oggetto di denuncia.
Il Sindaco Ignazio Spanò dichiara: " in questo momento di grave emergenza idrica, dovuta alle scarse precipitazioni invernali ed al perdurare dello stato di siccità, siamo costretti a razionare l’erogazione dell’acqua in molte frazioni.
Infatti tutte le falde idriche sono ridotte alle minime portate, e quindi è necessario ridurre al minimo il consumo d’acqua e di conseguenza di sprechi.
Per questo motivo, oltre all’emanazione di una ordinanza sindacale che vieta l’uso dell’acqua proveniente dal civico acquedotto per usi irrigui, e comunque per usi diversi da quello domestico, abbiamo intensificato i controlli e gli accertamenti sul territorio. Da questa azione di monitoraggio, ancora in corso e che si protrarrà per i prossimi mesi, abbiamo accertato diverse infrazioni, e si è provveduto a sigillare e a sostituire svariati misuratori idrici, applicato le sanzioni previste per legge, ed abbiamo segnalato alle forze dell’ordine le infrazioni accertate.
in questo contesto la collaborazione dell’Arma dei Carabinieri è indispensabile e necessaria per prevenire ogni azione che possa recare danni e disservizi alla collettività.
Concludo con un appello alla cittadinanza, invitandola ad utilizzare con parsimonia l’acqua, che è una risorsa preziosa e limitata. (Gioiosa Marea 28 agosto ’08 )
(IL SINDACO, Dott. Ignazio SPANO’)


SULL'OPERAZIONE INTERVIENE RAFFAELE IANNIELLO, PROMOTORE DI COMITATI SULLA GESTIONE DELL'ACQUEDOTTO DI GIOIOSA MAREA

(Riceviamo e pubblichiamo)

(Gioiosa Marea, 29/8/2008) - In qualità di coordinatore di diversi Comitati, aventi per obiettivo la risoluzione dei problemi inerenti la gestione dell’acquedotto e dei reflui collegati al consumo dell’acqua, prendo atto con soddisfazione della brillante operazione congiunta fra l’Amministrazione comunale di Gioiosa Marea e la locale Stazione dei Carabinieri guidata dal maresciallo Fazio, relativa alla denuncia di due persone accusate di furto d’acqua, etc.
Il sottoscritto Raffaele Ianniello già da diversi anni è impegnato sul fronte della gestione dell’acquedotto e dei reflui in questo comune, con periodiche e frequenti denunce ai media, alle diverse Amministrazioni che negli ultimi lustri si sono succeduti e alle autorità di Polizia, senza mai avere avuto riscontri concreti in merito, non ultima la recente dichiarazione spontanea presentata presso la tenenza della Guardia di Finanza di Patti, tendente a segnalare la totale o parziale elusione della tassa relativa allo smaltimento dei reflui. Ciò per l’incapacità degli amministratori che si sono succeduti nell’ultimo quindicennio, che non hanno mai attivato un sistema di misurazione delle acque in entrata provenienti da pozzi privati, soprattutto nelle mega strutture turistiche sparse sul territorio. Come cittadino, quindi, nell’apprezzare l’operato del sindaco Spanò e del maresciallo Fazio, auspico ulteriori interventi risolutivi dell’annosa questione, tendenti a garantire parità di trattamento tra i cittadini di Gioiosa Marea.


Raffaele Ianniello

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