Cosa c'è di diverso nel vostro morire?

“Ma è forse diverso il vostro morire, voi che uscite all'amore, che cedete all'aprile"?

“Non vi meravigliate perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori” (Vangelo S. Giovanni). Così leggiamo, con cura, profondo rispetto e dispiacere, sul necrologio per il concittadino Calogero Serraino, ai cui familiari rivolgiamo le più sentite condoglianze (unitamente ai loro fratelli della Sala del Regno dei Testimoni di Geova), e rispettosamente ci siamo chiesti, con una frase di Edgard Lee Masters da Antologia di Spoon River: “Ma è forse diverso il vostro morire, voi che uscite all'amore, che cedete all'aprile. Cosa c'è di diverso nel vostro morire.”? Vi chiedo di accettate; la nostra è curiosità si, ma con profondo, sincero rispetto e desiderio di capire la vita e la morte.