Pace del Mela: mostri, ciminiere e poeti
PACE DEL MELA, 30 SETTEMBRE 2008 -
Salve a tutti; sono Pippo Carauddo ‘paciotu’ (pacese) di nascita e di sentimenti. Permettetemi, come cittadino di Pace del Mela (paese dell'entroterra milazzese), di gridare il mio dolore e l’amarezza nel vedere come è stata distrutta una delle più belle terre siciliane; amarezza accentuata dal fatto che, avendo compiuto 57 anni, posso ricordare perfettamente come era ridente la Marina di Milazzo, prima che venissero installati i mostri (Enel, Raffineria etc). Questo sdegno l'ho cantato in "Marina", mentre in "Mostri e pupi" ho voluto mettere in evidenza lo schifo che provo a veder draghi (ciminiere e candele) che vomitano fumi e fiamme) e le colline trafitte da tralicci sempre più alti (vedi progetto Terna). La foto che vi invio illustra quello che ho voluto descrivere nell'ultima strofa di "mostri e pupi" A presto Pippo Carauddo P.S. Il Serro Finata è un collina, mio punto preferito di contemplazione, che sovrasta a sud Pace del Mela e da cui si può ammirare un panorama stupendo. La sua sommità è coperta da un ciuffetto di nove pini e, vista la scarsa sensibilità dimostrata dai politici per il verde, si deve considerare una piccola creatura da coccolare e proteggere. (leggi le poesie)
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