‘Mbriachi e picciriddi Diu l’aiuta’. Ma i gioiosani chi li aiuta?

Gioiosa M. 21 dic 2008 - ‘mbriachi e picciriddi Diu l’aiuta’, si dice nel nostro dialetto, ma viene detto dappertutto e il significato è scontato. A Gioiosa queste sono le due ‘categorie’ umane e sociali cui l’amministrazione comunale ritiene di prestare le maggiori attenzioni, con convegni patrocinati e pertanto iscritti nel bilancio comunale, senza statistiche sociologiche che qualifichino Gioiosa come un paese di ubriaconi, anzi. Così come i bambini fino alle scuole superiori potrebbero tranquillamente stare senza lezioni di sesso, che male non farebbe. Ma non si è detto che 'mbriachi e picciriddi Diu l'aiuta? E allora, visto che già c'è chi ci pensa noi potremmo dirottare su altre 'categorie' quegli aiuti! Oltrechè paese di ubriachi e disordinati sessuali (?), infatti, Gioiosa Marea è paese di frane, di buche stradali simili a voragini, di asfalto ‘tagliato’ dove meglio ci pare e lasciato in permanenza come trincee sulle quali spaccare i copertoni e le sospensioni. Ecco, questo volevo dire. Assieme ai seminari su alcool, sesso e rock’roll fatelo un convegno sulle frane, sulle voragini, sulle strade alternative, etc. E magari, anziché tenere una pala meccanica in permanenza all’imbocco di via del Capo, che potrebbe avere costi enormi, tappate un po’ di buche. Non lo meritiamo i gioiosani? Non tutti i gioiosani scrivono sui blog antigovernativi. Anzi! Quelli buoni ci sono e sono quasi tutti. Fatelo per loro un bel convegno! E tappate le voragini!