Per risolvere la frana torniamocene a Gioiosa Guardia

10 dic 2008 - I soliti noti, collaboratori dell’attuale amministrazione, pur non rappresentando a livello formale chicchessia, se non interessi d’immagine personale, molto spesso sponsorizzata da un sindaco disponibile, sovente, giustificano la loro intromissione nell’organizzare, nel proporre e nel gestire dichiarando e privilegiando l’interesse del paese o ancor meglio il loro intervento sarebbe finalizzato al BENE esclusivo di GIUIUSA. Tutti gli altri invece rompono, mettono il bastone fra le ruote di questo goliardico carro che solo loro conducono; secondo loro non PROPONGONO, disturbano e basta (ovviamente loro). Sovente, dai soliti noti, vengo considerato, al pari di tanti altri cittadini gioiosani, un disturbatore, non propositivo, non collaborando per giustificare con il mio impegno le loro sponsorizzate iniziative. E' giunta perciò l’ora di essere propositivo.. Propongo, pertanto, gratuitamente (e se volete fatevi sponsorizzare) la mia collaborazione, a titolo esclusivamente gratuito per risolvere il problema dell’isolamento di Gioiosa Marea. Si tratta di organizzare il nuovo esodo all’inverso, ritornando sui nostri antichi monti, alle origini, a Gioiosa Guardia, invocando la protezione di Santa Barbara e durante la marcia di rientro cantiamo tutti in coro: SANTA BARBARA A MUNTI STAVA, DI LAMPI E TRONA NON SI SCANTAVA, SI SCANTAVA SULU DI DIU, SANTA BARBARA CORI MIU. Raffaele Ianniello
..........................................................
Cogliamo l'occasione per ripubblicare la bella escursione dell'Associazione Verdemente ( foto)

Nessun commento:

Posta un commento