IANNIELLO: COSA NE FACCIAMO DELLA STRADA ALTERNATIVA?

Gioiosa Marea, 2 luglio 2009 - Non abbiamo dati per verificare se oggi a Gioiosa Marea i tanto attesi turisti, dai commercianti dai cittadini coinvolti che affittano case, dagli albergatori, siano di numero inferiore o superione degli anni precedenti, tutti, anche quelli che alla fin fine se ne potrebbero infischiare, i pensionati ad esempio ed i percettori di reddito fisso partecipano e sembrerebbero essere preoccupati , vuoi perché si pongono il problema con il collegamento con l’ospedale di Patti, vuoi perché, ancora ad oggi nessun serio riscontro si è avuto ANCHE da parte della provincia regionale di Messina che chiamata in causa dal sindaco di Gioiosa Marea si è visto rispondere da due conglieri provinciali, Princiotta e l’altro in “odore” di decadenza che HANNO RICHIESTO IL DECESPUGLIAMENTO DELLA STRADA PROVINCIALE, CHE SE FOSSE MESSA SERIAMENTE IN SICUREZZA, a mio parerePOTREBBE, ALMENO IN PARTE ALLEVIARE LE SOFFERENZE DI UNA INTERA COMUNITA’ E NON SOLO NEI MESI ESTIVII llustrissimi consiglieri provinciali. amministratori, responsabili ANAS e tutti quelli che siete coinvolti, ci fate capire perché Vi paghiamo? Priciotta, cosa ne facciamo della strada alternativa?
Raffaeled Ianniello
Gioiosa Marea 02 Luglio 2009
P.S. - Auguri di pronta guarigione al deputato europeo, eletto anche con i tanti consensi di Gioiosani, on. Borsellino