Gioiosa Marea, 9/8/2009 – “Svendita totale 50%” è quanto si legge sul cartello poggiato accanto all’ingresso del Municipio di Gioiosa Marea, in prov. di Messina, l’altra notte. L’anonimo, provocatorio, gesto fa seguito all’affissione nelle bacheche pubbliche di un manifesto indirizzato “ai Comuni interessati”, col quale “i cittadini di Gioiosa Marea, fortemente motivati, cedono a titolo gratuito il Sindaco, la Giunta e l’Amministrazione Comunale, senza possibilità di reso. Porto franco vostra destinazione”.Sulla gradinata della stessa piazza, antistante il municipio di Gioiosa Marea, dove
tradizionalmente si svolgono le manifestazioni estive, quest'anno in tono assai minore, in modo plateale è stato nottetempo collocato un televisore. E’ verosimile che tali gesti vogliano simboleggiare il malcontento per l’immobilismo dell’Amministrazione comunale, nel momento in cui Gioiosa Marea, è isolata ormai da anni per la ‘interminabile’ chiusura al transito della SS 113, a causa di ripetute frane risalenti al 2003 e al 2007. Ne consegue un isolamento che vede fortemente penalizzata la perla del Tirreno nelle comunicazioni e nell’economia, ormai asfissiata dall’isolamento e dall’abbandono, che riproducono scadimento sociale, economico, generalizzato degrado e graduale abbandono. La sede municipale, inoltre, è fatiscente, come si può notare dalla foto.
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