RISPETTARE I CITTADINI E GLI ATTI NON E' ANCORA REATO

Gioiosa Marea, 27/08/2009 - Noi crediamo, sostiene Francesco Alberoni, che fare il bene sia la norma e fare il male l’eccezione. Ma non è così. L’eccezione è fare i fare il bene. E non è neppure facile poterlo fare, senza che qualcuno ci ostacoli o ci derida. Difficile è stato ieri sera in Consiglio comunale per Basilia Aragona, Carmelita Lisciando e Francesco Cultrera (unitamente a tutto il gruppo di minoranza) riuscire a indurre il Consiglio a mantenere quanto già deliberato.
In sostanza si trattava della ferma volontà (da parte di Basilia Aragona, Carmelita Lisciando e Francesco Cultrera & C.) di rispettare quanto deliberato da 2 Consigli comunali (Gioiosa Marea e Piraino) nel documento congiunto del 6 Luglio 2009. Il punto in questione, nel documento congiunto, è il seguente:

● Esenzione per tutto il periodo di chiusura della SS. 113 del pedaggio autostradale per i residenti dei Comuni di Gioiosa Marea e Piraino nella tratta Brolo-Patti; ● In considerazione della grave situazione economica che la chiusura della SS.113 ha determinato e del dichiarato stato di calamità naturale, il riconoscimento dello stato di crisi economica, affinchè siano previsti provvedimenti agevolativi ed una defiscalizzazione per tutte le attività produttive danneggiate. (Gioiosa Marea, 06 Luglio 2009)

Le ragioni per cui la proposta (di fare assumere al Consiglio e alla Giunta l’impegno di mantenere quanto deliberato in precedenza) non fosse sostenuta dall’intera maggioranza ma solo dalle due consigliere, oltrechè dalla minoranza capitanata da Cultrera, ieri sera sono state ben chiare ed eloquenti, con ben 6 astenuti e 8 favorevoli, dopo una strenua ‘lotta’ per la visibilità ma non solo?

In sostanza c’è da ristrutturare il Municipio, etc. etc, e non è possibile fare saltare il bilancio, del resto approvato un mese addietro senza alcuna riserva per interventi di sgravio né di altra natura assimilabile.

E le divergenze all’interno della maggioranza non hanno lasciato spazio a dubbi. Sciammetta e Lembo Luscari hanno formalizzato interventi chiari e diretti, cercando di accreditare l’idea che le due colleghe di maggioranza abbiamo desiderio di farsi pubblicità e campagna elettorale anticipata, accreditandosi come le sole che vanno in soccorso dei cittadini, infischiandosene della ristrutturazione del Municipio, di Gatto Panceri, dei fuochi d’artificio, etc. Tutte cose necessarie.

Sta di fatto che le due consigliere riescono a coinvolgere la stessa minoranza in azioni di buon senso e sono, da tempo, attivamente impegnate in una azione positiva nei confronti della cittadinanza.

Chiedono lo sgravio del pedaggio autostradale, l’istituzione di un presidio del 118, l’abbattimento della tassa di pubblicità ed altre. Lo fanno nella consapevolezza che si tratta solo di un ‘segnale’… Sanno bene che nessuno si arricchirà per 30 o 40 euro ma sanno pure che amministrare significa farsi carico dei problemi della collettività.

E sanno pure che quanto oggi in questione (lo sgravio delle tasse, etc.) è stato deliberato dai 2 Consigli comunali congiunti.

Essere di parola non sarà più di moda, ma non è ancora reato.

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