Gioiosa Marea, 14/8/2009 - Caro direttore, La prego di credermi l’episodio con il quale il nostro sindaco, invero, tenta di farla 'tacere' mi lascia sbigottito, è quanto di più triste possa verificarsi in un paese democratico. Da anni ormai dagli scranni dell’opposizione tento, assieme ai colleghi del gruppo, di svolgere il ruolo che per legge ci compete ma quasi sempre ci scontriamo con il “muro” della cosiddetta maggioranza.Non esiste alcuna possibilità per un sereno e costruttivo confronto: pochissimi consigli comunali, che vanno avanti a colpi di una discutibile maggioranza, esautorando di fatto il ruolo del consiglio comunale. Mi risparmio, e le risparmio, tempo per dirLe cosa penso dei signori della Legambiente, non ne vale la pena. Il primo cittadino invece di imputare a Lei, caro direttore, responsabilità che competono solo a lui ed ai suoi amici della giunta farebbe molto meglio, essendo a tutti ben nota la sua loquacità, a tacere ed operare per tentare di recuperare, almeno in parte, i danni e l’arretramento che con la sua amministrazione la nostra Gioiosa subisce.
Continui il suo lavoro con la capacità e la professionalità che in tanti apprezziamo. Gioiosa ha bisogno di voci libere come la sua.
Fraternamente
Francesco Cultrera
Capo gruppo consiliare di ‘Gioiosa nel Cuore’
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